venerdì 6 marzo 2009

Avevo voglia di fare un intervento di linguistica che trattasse dell'oggetto dei verbi transitivi nelle lingue ugrofinniche XD Ma farò un test locco *.*
Sottolineare quello che hai fatto. Ecco a voi le centosedici cose da fare a Palermo!*______*

1. Andare in giro per i 4 mercati: Vucciria, Ballarò, Capo e Borgo Vecchio.
2. Bere una Forst ai Vini d'oro di piazza Nascè. epoi un'altra.e poi un'altra.
3. Prendere la bici e percorrere tutta via Libertà in una mattinata di sole.ma anche con la pioggia.
4. Sedersi sui gradini del Teatro Massimo.
5. Prendersi una cioccolata al Rintocco in via dell'orologio.
6. Se è domenica(ma anche se non lo è)portare il cane a Villa Trabia.
7. Studiare nella Biblioteca di Villa Trabia o alla Regionale
8. Fare l'aperitivo rinforzato al Moma.
9. Pattinare in via Libertà la domenica mattina.
10. Fare il bagno a Mondello all'alba.
11. Parcheggiare la macchina di sera davanti "lasciare libero lo scarrozzo" e pensare che si, si fottano, loro e il loro scarrozzo. (fatto con papà XD)
12. Salire sulle cabine di notte e baciare qulacuno.
13. Fare o partecipare ad una festa in spiaggia a Mondello.e baciare qualcuno.
14. Andare al Faro di Capo Gallo.e baciare qualcuno.
15. Fare il bagno a Barcarello.e baciare qualcuno.
16. Andare ad una festa ad "Acapulco".e odiare i ciottolini che s'infilano dentro le scarpe.
17. Prendere il gelato da Stancampiano.
18. Andare a ballarò e ordinare una Bomba alla taverna conti.
19. Mangiare la pizza di Pollicino.
20. Mangiare l'arancina del bar Touring.
21. Salire da soli, in compagnia, di notte, di giorno,ubriaci o lucidi, in motore o in macchina a Montepellegrino..il promontorio più bello del mondo.
22. Mangiare tutto ciò che ti offre "Franco U' Vastiddaru".
23. Assaggiare i pezzi dei "Cuochini" in Ruggero Settimo.
24. Mangiare u' pane ca meusa a piazza san Francesco.
25. Ritrovarti nelle sere d'estate in piazza Magione.
26. Fare l'aperitivo al Robinson.
27. Andare in spiaggia a Mondello e nuotare fino alla boa rossaebianca.
28. Entrare nel Teatro Massimo.
29. Comprare le sigarette o le gomme da masticare da Ribaudo a piazza Massimo.
30. Fermarsi da Ganci dopo una serata in giro per locali.
31. Andare allo stadio a vedere il magggico Palermo.
32. Farsi almeno una canna a Villa Trabia.
33. Andare al giardino Inglese.
34. Mangiare al ristorante Shangai in Vucciria.
35. Salire sulla torre di san Nicolò a piazza Ballarò.
36. Mangiare alla pizzeria Ximenes del borgo vecchio.
37. Partecipare al Festino di Santa Rosalia e gridare ubriachi:"Viva Palermo e Santa Rosalia!!" e al Foro Italico mangiare "babaluci", "muluni" e poi "calia e simenza".
38. Cenare da Di Vino Rosso in salita sant'Antonio.
39. Perdersi dentro lo Zen.
40. Sbagliare l'uscita di viale Regione Siciliana e ritrovarsi a Villagrazia.
41. Svegliarsi la mattina e sentire:"Donne!! è arrivato l'Arrotino!..."
42.Comprare u' sfinciuni dall'ambulante.
43. Prendere la corsia preferenziale.
44. Posteggiare in doppiafila o sulle strisce.
45. Mangiare la pastaglioeolio.
46. Visitare il Palazzo e il giardino della Zisa.
47. Giocare a Briscolain5.
48. Mangiare la pizza al panificio Graziano.
49. Correre allo stadio.
50. Andare ad un concerto al velodromo.
51. Mangiare pistacchi seduti sul prato del foritalico.
52. Andare al mercatino di viale campania o di mondello o di viale francia.
53. Entrare entro la mezzanotte gratis al Blow Up.
54. Giocare a schiacciasette a villa trabia.
55. Andare alle catacombe dei cappuccini.
56. Fare benzina al motel agip.
57. Mangiare le stigghiole.
58. Entrare nella riserva di Capo Gallo camminando sugli scogli per non pagare l’ingresso alla Mitica famiglia Vassallo.
59. Andare alla Galleria d'Arte Moderna.
60. Andare alla Fiera del Mediterraneo entrando gratis, spendere un sacco di soldi in cazzate, ascoltare almeno uno di quei tizi che spiegano le funzionalità dell'aggeggio che vendono e ritrovarselo nelle mani(con dieci euro iin meno nel portafoglio)pensando vabè sarà un bel ragalo per la mamma.
61. Andare allo Spasimo, amarlo e dirsi che se non fosse così distrutto perderebbe il suo fascino.
62. Correre le notti d'estate sotto gli irrigatori accesi del prato del foro italico dopo un paio di birre al mikalsa.
63. Bere Forst al Tour de Forst.
64. Litigare con un posteggiatore abusivo.
65. s.lorenzo-valdesi a piedi.
66. Andare a mondello,da soli, durante la settimana,non riesci a studiare, dovrebbe essere inverno ed invece tu..tu usi la giacca come cuscino e senti la sabbia che ti entra nelle scarpe e ti viene da piangere se pensi di aver creduto di vivere senza il mare.
67. Prendere il Pollo arrosto da Savoca.
68. Andare a Mondello " prendendo da Castelforte".
69. Mettersi davanti piazza della vergogna e dire "GIURO CHE UN GIORNO ENTRO LI' E MI SPOGLIO ANCH'IO!!!
70. Andare al wisky&drink ogni fine settimana e lamentarsi perchè poi "non c'e' un cazzo da fare, sempre gli stessi posti".
71. Andare a pisciare "ai cipressi" a piazza maGGione.
72. Mangiare il kebab all'olivella.
73. Prendersi il chupito ad un euro al lizard, andare alla vucciria e/o ballarò, e a seguire cornetto col gelato del bar la vela e birra e partitella in via cola pesce.
74. Birra al molo di vergine maria.
75. Andare a prendere un panino con le crocchè e poi lamentarsi dell'olio in cui le hanno cucinate....intanto però continui a mangiartele perchè non ne puoi fare a meno.
76.Andare a mangiare una pizzetta da Benny e chiedere un cornetto per farlo incazzare.
77. Riproporsi con gli amici il sabato sera che l'indomani mattina assolutamente ci si sveglia presto, si esce in bici, si va al "Foritalico", si fanno foto, ci si gode il sole.... ma l'indomani ci si risveglia alle 12 pure con un malditesta caino. E vaffanculo, anche stavolta, vaffanculo.
78. Andare a una festa erasmus e sentire come tutti ubriachi parlano spagnolo e fumano dentro dei locali jajaja.
79. Mangiare il cornettto al tribunale.
80. Fare l'aperitivo in vucciria con bicchiere di zibibbo o sangue alla taverna azzurra e panino con la milza da rocky.
81. Andare a vedere la cattedrale con successivo caffè al bar Marocco.
82. Vedere palazzo dei normanni e rimpiangere Ruggero II.
83. A mezzanotte passare da Tantillo per prendere da bere.
84. Posteggiare a barcarello il motore, farsela a piedi fino alla fossa del gallo, buttarsi in acqua e nuotare fino alla grotta dell'olio per farsi il bagno nell'acqua gelata che c'è dentro. tornare alla fossa stremati e mangiare un melone giallo dolcissimo comprato per strada mentre il bibitaro arriva e si tuffa facendo la capriola.
85. Aspettare natale perchè tornano tutti quelli che sono fuori per studio o lavoro, e sperare in quei giorni di potere veramente restare a vivere lavorare ed innamorarsi in questa terra.
86. Mangiare la pizza di Sciuscià: l'unica dal bordo ripieno.
87. Segnare un gol di "puntazza arraggiata".
88. Trascorrere il sabato sera in dancehall a piazza garraffello ed arricriarisi dallo stigghjularo, con profumi e sapori.
89. Andare a bere al Rocket.
90. Prendere alle tre di notte un pizzotto all' uomo ragno insieme ad una bella forst "atturrunata" in compagnia dei tuoi amici facendo baldoria e rischiando di prendersi un "cato" d'acqua dalla sig.na Mandalà che abita al 4° piano.
91. Mangiare al bar del kassaro e fare puzza fino alle 7, mangiare le polpette di spada nà zà pina.
92. Urlare "buuussoola" sul 101.
93. Mangiare il panino con la porchetta, all'acquolina in bocca iin via oreto.
94. Parlare con il posteggiatore dei cappuccini, detto IGNAZINU TREVI (non che attore di film di cipri' e maresco) senza smettere di pensare alla scena del film "IL RITORNO DI CAGLIOSTRO" quando interpreta
O FIGLIO N'FAME ( http://it.youtube.com/watch?v=ipRKnDpj_Kg ).
95. Tornare a casa "spitittati" perchè si è "manciuniatu" fuori e sorbirsi la cazziata della mamma.
96. Mangiarsi u pane ch'i panielle ru zio TOTO', vicino la fiera del mediterraneo.
97. Girare con la vespa.di notte.ubriachi.e sentire il vento freddo pizzicarti la faccia.
98. Lasciare la macchina in quarta fila, di traverso, alle tre di notte in via Ruggero Settimo, per andarsi a sparare un Autista al Pinguino.
99. Svegliarsi la mattina e sentire urlare l'ambulante..."piattibicchiari"!
100. Andare allo stadio e gridare quando rinvia il portiere avversario "SUCA!!!" e poi sentire gli altri che urlano "Forte" e poi urlare "CA Puompa"… E Poi sentire "Chiù Foitte".. e poi applaudire tutti soddisfatti.
101. Trovarsi in un qualsiasi luogo di palermo e pensare che palermo è splendida.che è vero che per noi giovani non ci sono molte opportunità.che la mafia è una montagna di merda.
102. Mangiare nel cuore della notte un panino con involtini ai 4 formaggi da tony u stigghiolaro a piazza olivella.
103. Ricordarsi di non ricordarsi il codice della strada perchè a palermo non esiste.
104. Fare shopping in via bandiera e comprarsi gli occhiali "delmarocchino" e un cd masterizzato del carrettino suonante (anche se nn ci piace!) Ah e poi prendersi 1 euro dil patate bollitte e una bella forst col collo lungo alla taverna del capo.
105. Andare alla Festa de l'Unità (bon'anima..) e ascoltare i successi di Modugno suonati dai Peruviani.
106. Andare allo stadio e domandarsi puntualmene dove fanno gli allenamenti settimanali i ghiacciolari che riescono a farti arrivare il ghiacciolo all'arancia integro anchee se sei dallaltra parte del settore.
107. Scappare dai posteggiatori e chiamarli Super Mafia.
108. Mangiare "aggritta aggritta u paninu ca meusa" dal meusaro di corso dei mille.
109. Andare a giocare con i nonnetti alle bische di piazza indipendenza la mattina presto.
110. Andare a mangiare la ''faccia di vecchia'' e la ''muffoletta''....no Zu Caliddu.
111. E i sabati pomeriggio passati al Politeama dai 14 anni in poi dove si cerca di abbordare e/o stravaccati e fusissimi al tempietto, con un bicchiere di zibibbo in mano.
112. Andare a trovare i cani al rifugio della Favorita per dargli una carezza e una ciotola di cibo.
113. Rendere omaggio alla memoria di Falcone e Borsellino con un minuto di raccoglimento davanti agli alberi piantati in loro ricordo.
113. Mangiare una grattatella seduti sui gradini del Massimo.
114. Rimanere di sasso vedendo vial Venere con la luce.
115. Andare alla posta di Piazza Unita’ d’Italia, prendere il biglietto per fare la fila, vedere che sono arrivari al n.62 e il tuo è il 538, andare dal posteggiatore e comprare il 120 a 2€. Anche questa è Palermo.
116. D'estate a mondello chiedere al vicino di tovaglia(quello a destra o a sinistra è lo stesso) "scusa ci guardi le borse?andiamo a fare un bagno veloce" e tornare 2 ore dopo.

ME NE MANCANO ASSAI.
RIMEDIEREMO. Ma santo cielo, ci sono posti troppo lontani da casa mia per andarci di sera XD E locali che manco conosco... *si sotterra*
Love ya <3


giovedì 26 febbraio 2009

Dal "Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

[...] Chevalley volle fare un ultimo sforzo: - Principe, ma è proprio sul serio che lei si rifiuta di fare il possibile per alleviare, per tentare di rimediare allo stato di povertà materiale, di cieca miseria morale nelle quali giace questo che è il suo popolo? Il clima si vince, il ricordo dei cattivi governi si cancella, i Siciliani vorranno migliorare; se gli uomini onesti si ritirano, la strada rimarrà libera alla gente senza scrupoli e senza prospettive; e tutto sarà di nuovo come prima, per altri secoli. Ascolti la sua coscienza, Principe, e non le orgogliose verità che ha detto. Collabori. -
Don Fabrizio gli sorrideva, lo prese per la mano e lo fece sedere vicino a lui sul divano: - Lei è un gentiluomo, Chevalley, e stimo una fortuna averlo conosciuto; Lei ha ragione in tutto; si è sbagliato soltanto quando ha detto "i Siciliani vorranno migliorare". Le racconterò un aneddoto personale. Due o tre giorni prima che Garibaldi entrasse a Palermo mi furono presentati alcuni ufficiali di marina inglesi, in servizio su quelle navi che stavano in rada per rendersi conto degli avvenimenti. Essi avevano appreso, non so come, che io posseggo una casa alla Marina, di fronte al mare, con sul tetto una terrazza dalla quale si scorge la cerchia dei monti intorno alla città; mi chiesero di visitare la casa, di venire a guardare quel panorama nel quale si diceva che i Garibaldini si aggiravano e del quale, dalle loro navi, non si erano fatti un'idea chiara. Vennero a casa, li accompagnai lassù in cima; erano dei giovanotti inglesi malgrado i loro scopettoni rossastri. Rimasero estasiati dal panorama, dalla irruenza della luce; confessarono però che erano stati pietrificati osservando lo squallore, la vetustà, il sudiciume delle strade di accesso. Uno di loro, poi, mi chiese che cosa veramente venissero a fare, qui in Sicilia, i volontari italiani. "They are coming to teach us good manners", risposi, "but won't succed, because we are gods". "Vengono per insegnarci le buone creanze, ma non lo potranno fara, perchè noi siamo dèi". Credo che non comprendessero, ma risero e se ne andarono. Così rispondo anche a Lei, caro Chevalley: i Siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono d'essere perfetti: la loro vanità è più forte della loro miseria; ogni intromissione di estranei sia per origine sia anche, se si tratti di Siciliani, per indipendenza di spirito, sconvolge il loro vaneggiare di raggiunta compiutezza, rischia di turbare la loro compiaciuta attesa del nulla, calpestati da una decina di popoli differenti essi credono di avere un passato imperiale che dà loro diritto a funerali sontuosi.
Adesso anche da noi si va dicendo che la colpa è del cattivo stato delle cose, qui e altrove, è del feudalesimo; mia cioè, per così dire. Sarà. Ma il feudalesimo c'è stato dappertutto, le invasioni straniere pure.
Non credo che i suoi antenati, Chevalley, o gli squires inglesi o i signori francesi governassero meglio dei Salina. I risultati intanto sono diversi. La ragione della diversità deve trovarsi in quel senso di superiorità che barbaglia in ogni occhio siciliano, che noi stessi chiamiamo fierezza e che in realtà è cecità. Per ora, per molto tempo, non c'è niente da fare. Compiango; ma, in via politica, non posso porgere un dito. Questi sono discorsi che non si possono fare ai Siciliani, e io stesso, del resto, se queste cose le avesse dette lei, me ne sarei avuto a male.[...]

Da Siciliana fiera commento: quando la cecità vorrà sparire dai nostri occhi e riusciremo a vedere che stiamo andando in rovina?

domenica 1 febbraio 2009

Fanculo veramente, gli stimoli sono pari a zero.
Pubblicare da un'altra parte... EFP mi ha rotto i cazzi.

lunedì 12 gennaio 2009


C e r i o scrive:
XDXD *Se le immagina le scene*
GirigiemC: TRAVAGGHIA NEGLIAAAAAAAAAAAAA!
GirigiemE: NON C'HO VOJAAAAAAAAAAAAA

Il gemo fa previsioni sulla nostra futura vita insieme da spose che non sono mogli.
Cioè, non siamo genialmente cretine?XDDDDD

sabato 10 gennaio 2009

Uffaaaaaaa oggi volevo andare in birreria con la Family a socializzare ç_ç. Stupido padre!
Vi copio una cosa bellissima che oggi a spagnolo mi stava facendo svenire; non solo perché il prof ha scelto Lorca che io venero, ma perché non la conoscevo! Copio copio, voi apprendete XD.

Hay Almas que Tienen
Hay almas que tienen
azules luceros,
mañanas marchitas
entre hojas del tiempo,
y castos rincones
que guardan un viejo
rumor de nostalgias
y sueños.

Otras almas tienen
dolientes espectros
de pasiones. Frutas
con gusanos. Ecos
de una voz quemada
que viene de lejos
como una corriente
de sombra. Recuerdos
vacìos de llanto,
y migajas de besos.

Mi alma està madura
hace mucho tiempo,
y se desmorona
turbia de mistero.
Piedras juveniles
roìdas de ensueño
caen sobre las aguas
de mis pensamientos.
Cada piedra dice:
Dios està muy lejos!

sabato 3 gennaio 2009

Saaalve.
Oggi sono romantica XD E non so neanche perché. Sarà che ho ricevuto tre proposte di sodomizzazione... sorvoliamo please. Ho voglia di fare una cosa che mi gira in testa da un po' di tempo. Una classifica *O*. Classifica dei 5 baci più belli da un film. Oh yeah.
Let's begin!

1) No Night Is Too Long

2) Latter Days

3) Luster

4) Velvet Goldmine

5) Shelter


E con questo mi eclisso. Farò quello con il più bel Momenti Intimare U_U.
Bye, me ne vo da Simona.

sabato 27 dicembre 2008

Io amo follemente la mia Pflag Family!
Sul serio, vi adoro <333>